Life: il Coaching in tempo di crisi…

Il Coaching come rivelano alcune indagini di più istituti di ricerche sociali, va allargando la sua sfera di influenza e con ciò d’utilizzo… diciamo semplificando che è un mercato in continua crescita. Sia a livello globale, che in Europa e nello specifico anche in Italia il 50% dei Coach registra un qualche aumento di fatturato negli ultimi tre/quattro anni. Questo fenomeno può apparire curioso in questa perenne crisi prima di vera e propria recessione economica… oggi, nell’annuncio di un possibile ritorno alla recessione della economia italiana all’interno del quadro più complessivo di un’Europa anch’essa in crisi… In realtà il mercato del Coaching in uno scenario di crisi può paradossalmente essere visto come una opportunità. La crisi comporta infatti la necessità di valutare nuovi punti di vista… Jim Rohn* autore considerato mentore di Anthony Robbins* attraverso l’uso della metafora paragona l’alternarsi delle stagioni alle epoche sociali. Storicamente quando l’uomo percepisce un cambiamento dell’ambiente che lo circonda è portato a sviluppare flessibilità e nuove intuizioni. Jim Rohn associa le stagioni nel seguente modo: la Primavera è assimilata all’infanzia, alla crescita ad una fase caratterizzata da molteplici opportunità di sviluppo; l’Estate all’età adulta dove si lavora maggiormente, le giornate sono più lunghe e si dedica maggior tempo alla semina; l’autunno è la fase in cui si raccolgono i frutti degli sforzi messi in atto; l’Inverno è il momento in cui le risorse iniziano a scarseggiare. Diversi studi riportano che mediamente nell’arco di 100 anni si alternano cicli economici di questo tipo… Oggi stiamo sicuramente affrontando un periodo di crisi assimilabile alla fase invernale (un lunghissimo inverno, che quando sembra finire, ricade bruscamente nel maltempo) e l’unico modo per affrontarla è l’individuazione di nuove strategie. Se lo scenario di riferimento è mutato l’unica chiave di adattamento è il cambiamento. Affrontare l’inverno con le stesse strategie poste in essere in estate si rivela necessariamente fallimentare. L’Uomo non può modificare l’alternarsi delle stagioni ma ha sicuramente il potere ed il libero arbitrio di modificare se stesso e le sue strategie per adattarsi al cambiamento. In uno scenario altamente mutevole e competitivo come quello in cui oggi viviamo non è più possibile incolpare la crisi per giustificare le nostre difficoltà o il mancato raggiungimento dei nostri obiettivi. E’ necessario riconoscere che la principale causa è invece nella nostra mancanza di flessibilità e di adattamento. Come può aiutare il Coaching? Il Coaching, processo che genera consapevolezza e aiuta a trovare nuove strategie diventa oggi una risorsa chiave per definire e pianificare i propri obiettivi. Non stupisce quindi che seppure in tempo di crisi si presenti sul mercato come un fenomeno in crescita. Quanto qui scritto si sintetizza in modo efficace in queste parole di Jim Rohn: “Alcune persone sono preoccupate per questi giorni di crisi perché tutto ciò su cui si focalizzano sono solo questi giorni. Dovrebbero piuttosto visualizzare e progettare il loro futuro. Il fine ultimo di progettare un obiettivo è diventare la persona che dovrai essere per raggiungerlo”.

E’ sempre tempo di Coaching! 

Se hai domande o riflessioni da  fare ti invito a lasciare un commento a questo post: sarò felice di risponderti oppure prendi appuntamento per una sessione di coaching gratuito

* Jim Rohn –  un imprenditore statunitense, autore e speaker motivazionale. … Nel 1955, è entrato nell’attività di vendita (AbundaVita di Rohn Shoaff , di Herbalife International) e collabora assieme allo speaker motivazionale Tony Robbins dalla fine del 1970.
*Anthony Robbins – formatore motivazionale statunitense e Coach … Considerata la sua brillante intelligenza, decide di seguire vari corsi di lettura veloce. Colpito dalle sue qualità come venditore, l’imprenditore e motivatore Jim Rohn gli propone di entrare nel suo staff di lavoro.
0

Aggiungi un commento