Quando la solitudine ci definisce…

A volte scegliamo di stare da soli, altre volte no. Sono molte le persone che temono la solitudine, la sensazione di vuoto che essa comporta, il tempo passato con se stessi. Se non vi fa stare male, la solitudine non è negativa: è un’opportunità per conoscervi meglio. Ma cosa succede quando sentite che la solitudine vi definisce? Voi scegliete la solitudine ed essa vi rende felici … È possibile tutto ciò?

“Certe volte, appoggio la mia testa sulla spalla della luna e le  parlo di quell’amante inopportuna che si chiama solitudine”

(Joaquin Sabina)

Tendenzialmente, l’essere umano ha bisogno della compagnia degli altri. Ci incontriamo, usciamo di casa, conosciamo altre persone: tutte queste caratteristiche ci rappresentano. Se non lo facessimo, potremmo angosciarci e cadere in depressione. Oggi scoprirete che ci sono persone definite dalla solitudine, che non ne hanno timore e che, anzi, sono felici per la scelta di stare da sole. Fate parte di questo gruppo? Scelgo di stare da solo Esistono due tipi di solitudine, molto diversi tra loro. La prima solitudine sta nell’isolarsi da altre persone, il secondo è rappresentato dal sentirsi soli. La prima è una scelta, la seconda no. In questo caso, non stiamo parlando della solitudine negativa, che ci affligge e che ci fa sentire che ci manca qualcosa. La solitudine di cui trattiamo oggi ci riempie, è positiva, non ci fa male perché è assolutamente voluta ed accettata: è una nostra scelta. Quando scelgo di stare da solo, non mi sento solo. Vivo in una realtà positiva e costruttiva nella quale posso riflettere, conoscere me stesso e fare ciò che desidero. Le persone che sanno vivere pienamente in solitudine, di solito, sono più creative e leggono di più. Perché? Perché sia la lettura che la creatività sono attività che richiedono concentrazione e tranquillità.

“viaggiare potrebbe essere una delle forme più gratificanti dell’introspezione”

(Lawrence Durrell)

Quando una persona è capace di trascorrere il suo tempo in sana solitudine, quando è in grado di guardarsi dentro e di sapere perfettamente quel che vede, questa è l’introspezione. L’introspezione ci aiuta a conoscerci, il che è estremamente benefico per le nostre relazioni e per sapere come agire di fronte a certe situazioni. Imparare di più a proposito di noi stessi è sempre positivo. La solitudine positiva. Secondo alcuni studi, le persone solitarie tendono a soffrire spesso di ansia, fobia sociale, depressione, paura ed altri sentimenti negativi che le attanagliano. Persino una ricerca pubblicata sul Journal of Cognitive Neuroscience afferma che la solitudine è un problema emotivo, che affligge una grande parte della popolazione mondiale e che provoca seri problemi di salute. Le parole appena scritte, quindi, fanno riferimento a una “solitudine negativa”. Ebbene, dovete disfarvi di questa concezione, perché la solitudine non è sempre negativa: spesso è una scelta. Sapete quali sono le caratteristiche positive di una persona che sceglie la solitudine? Possiede un forte intuito. Non ha paura di stare da sola, quindi non ha problemi di dipendenza. È molto creativa. Conosce bene se stessa. È una grande osservatrice. Ha buoni amici e, probabilmente, li conta sulle dita di una mano. Diversamente da quanto si possa pensare, le persone solitarie hanno amici, solo che non ne hanno molti. Ciò accade perché danno un valore speciale alla parola “amicizia” e sanno che non tutti possono portare questa etichetta. Sono persone molto avventurose, che amano scoprire nuovi posti. Capita poche volte che non siano sorprese, perché tendono a vedere tutto con una lente d’ingrandimento. Eliminate la concezione secondo cui la solitudine sia una cosa negativa. Fatevi coraggio! Se siete voi a sceglierla e vi sentite a vostro agio, andrà tutto bene. Concentratevi sull’intuito, sulla creatività e sulla capacità di osservazione che incrementerete. Non è la solitudine a scegliermi, sono io che scelgo lei. Siete individui solitari? Forse, in più di un’occasione, vi siete sentiti come dei “marziani”; quel che non sapete è che ci sono molte persone che, come voi, si godono la loro solitudine. Non sentitevi mai a disagio perché amate la solitudine.

“E’ sempre tempo di Coaching!”

Se hai domande o riflessioni da  fare ti invito a lasciare un commento a questo post: sarò felice di risponderti oppure prendi appuntamento per una sessione di coaching gratuito

0

Aggiungi un commento