Blog

“Sono sempre stanca”, “Sono stanco e stufo di tutto”, “Ho una stanchezza cronica”: se ultimamente avete pronunciato queste frasi sempre più spesso probabilmente è perché state gestendo male le quattro dimensioni chiave della vostra energia. Vediamo cosa fare e come potete ritrovare così la vostra energia perduta…

“Fa male quando qualcuno ti ferisce con parole

come… ‏«Sveglia! Devi alzarti!»”

(Anonimo)

Sveglia all’alba, ora sacra, tecnica del pomodoro: in questo stesso Blog (ma anche in altri) potete trovare decine di proposte decine di strategie di efficacia e crescita personale.

Tutte queste tecniche hanno però il difetto che: non servono assolutamente a nulla se siete sempre stanchi e afflitti da una spossatezza cronica.

Quindi possiamo fare tutti i buoni propositi di questo mondo. Possiamo definire i nostri obiettivi seguendo alla lettera i consigli degli esperti. Possiamo adottare i migliori sistemi di gestione del tempo …ma se non impariamo a gestire la nostra energia, sarà tutto inutile.

Per questo motivo ho deciso di dedicare questo articolo (…sono ormai più di 400 quelli che trovate qui nel Blog) proprio al tema dell’energia personale.

Vi parlerò delle quattro dimensioni dell’energia, un modello proposto nel libro “The Power of Full Engagement“, scritto dal Dr. James E. Loehr e Tony Schwartz. Conoscere questo modello e mettere in pratica i consigli concreti che vi indicherò nei diversi paragrafi, vi aiuterà finalmente a sbarazzarvi della vostra stanchezza cronica e a ritrovare quelle risorse di cui avete bisogno per realizzare i vostri obiettivi più ambiziosi. Iniziamo però facendo chiarezza su alcuni principi fondamentali legati al concetto di energia personale. Tre sono i principi fondamentali dell’energia personale: Non è il tempo, la nostra energia personale la risorsa più importante per realizzare i nostri obiettivi. Smettiamo quindi di ragionare in termini di gestione del tempo e focalizziamoci piuttosto sulla gestione dell’energia. Ogni nostro pensiero, emozione o azione ha un impatto sui nostri livelli di energia personale. Occorre imparare a massimizzare quei pensieri, quelle emozioni e quelle azioni che accrescono la nostra energia e a minimizzare quei pensieri, quelle emozioni e quelle azioni che drenano la nostra energia. La capacità della nostra “batteria” personale si espande nel momento in cui alterniamo costantemente periodi di lavoro (o studio) intensi a periodi di recupero profondo. Questo approccio si chiama tecnicamente stress-recovery routine. Ecco, se siete sempre stanchi scommetto che invece di alternare momenti di focus intenso a momenti di relax totale, vivete piuttosto in un perenne stato di “occupazione distratta“: sempre attaccati all’email, ai social, allo smartphone. Insomma… non si lavora mai veramente e non si riposa mai veramente. Fuochino? Bene, chiariti questi tre principi fondamentali, vediamo ora le quattro dimensioni dell’energia che dovete imparare a gestire bene per smetterla di sentirvi sempre stanchi e stufi.

1. Siete sempre stanchi perché… non avete abbastanza energia fisica si, siete stanchi fisicamente… “cavolo” so che lo state pensando: non l’avreste mai detto! Ma, state pensando che sono veramente un “genio del crimine!” E già “sono stanco perché… non ho energia fisica”. Non c’è che dire: WOW!.“ Pensate che ho detto una banalità?! Può darsi… lo so che naturalmente la stanchezza fisica è il primo imputato quando ci sentiamo senza energie… ma la vostra attenzione deve andare al fatto che questa stanchezza del corpo è generalmente legata a: Un’alimentazione errata. Il poco sonno. L’insufficiente allenamento fisico. Banale! Sì, tutto molto banale. Mi spiegate allora perché continuate a mangiare a cxxxo, ad andare a dormire tardi per sfregare il telefonino e a tenere il cxxo piantato sul divano?! Così, tanto per farvi una domanda… banale. La verità è che quando siamo stanchi tendiamo a ripetere i comportamenti (errati) a noi più familiari. Insomma è un cane che si morde la coda: più siamo stanchi, più decisioni sbagliate prendiamo, più decisioni sbagliate prendiamo, più siamo stanchi. Non solo: su alimentazione, sonno e allenamento fisico esistono valanghe di informazioni, spesso contraddittorie tra loro, e quando il nostro cervello riceve troppi stimoli, tende a “chiudere la saracinesca”. Ecco allora che diventa fondamentale saper selezionare le fonti, approfondirle e mettere poi in pratica i suggerimenti più adatti alle nostre specifiche esigenze.

Voglio quindi rapidamente suggerirvi alcune risorse specifiche: Alimentazione. Esistono e li potete cercare in Internet alcuni siti specialistici che sono veramente dei must… Altrettanto per il sonno… ma nei prossimi giorni vi prometto che troverete nel blog alcuni articoli su come migliorare il sonno. Sono tutti basati su studi scientifici. Si troverete miei articoli sul sonno… Allenamento fisico. Ognuno naturalmente ha le sue preferenze in termini di sport, ma l’allenamento forza rimane una delle pratiche sportive più efficaci per aumentare i nostri livelli di energia e in generale la nostra resilienza, questo per quelli di voi che amano le palestre, ma ricordatevi che esistono semplici attività fisiche che aiutano e non costano, basta percorrere a piedi un minimo di 3 km. al giorno e ricordarsi di salire sempre a piedi le scale di casa e quelle del lavoro… Ma veniamo alla seconda dimensione dell’energia che dovete curare per evitare la stanchezza…

2. Siete sempre stanchi perché… avete un’energia emotiva di pessima qualità, siete stanchi di stress. Immaginate di mangiare bene, dormire a sufficienza e allenarvi costantemente. Immaginate però di vivere anche un periodo della vostra vita contraddistinto da: paura, frustrazione, rabbia o magari depressione… vi sentireste super-energetici o ancora una volta stanchi e stufi di tutto? L’energia fisica è il carburante di base, ma se non curiamo attentamente anche la nostra energia emotiva, siamo fottuti… Nello specifico esistono due modi per migliorare la qualità della nostra energia emotiva: Coltivare quotidianamente emozioni positive come: divertimento, senso di avventura, relax e gratitudine. Il secondo modo invece è un po’ contro-intuitivo, ma riuscire a padroneggiarlo vi darà un potere immenso: dare un nuovo significato alle emozioni negative, nello specifico, imparare ad interpretare diversamente lo stress… come fosse una positiva opportunità di crescita personale. Su questo ultimo punto voglio proporvi il TED Talk di Kelly McGonigal. (Kelly McGonigal è una psicologa della salute, e in questo TED talk spiega come farsi amico lo strees) Ve ne consiglio caldamente la visione.

3. Siete sempre stanchi perché… la vostra energia mentale è offuscata… stanchi perché distratti.  Ogni giorno un utente di Facebook si sveglia e sa che non deve accendere lo smartphone. Ogni giorno un programmatore di Facebook si sveglia e sa che deve trovare il modo per far accendere lo smartphone ai suoi utenti. Non importa che voi siate un utente o un programmatore… tanto accenderete lo smartphone. Non in molti se ne stanno accorgendo… e anche coloro che lo hanno fatto, continuano a sottovalutarne le conseguenze, eppure vivere perennemente connessi, alla mercé dell’ennesima notifica, sta letteralmente distruggendo la nostra energia mentale …e questo perpetuo stato di distrazione ci rende stanchi, demotivati, incapaci di realizzare qualcosa di ottimo nella nostra vita. Come liberarsi dalla nebbia mentale e ritrovare focus ed energia?  Eccovi qui di seguito 

alcuni suggerimenti pratici:  Adotta una costante pratica meditativa. Fai una cosa alla volta e falla come se fosse la cosa più importante di questo mondo. Concentra le distrazioni in un unico slot temporale (possibilmente al termine della giornata di studio/lavoro). Impara e applica ogni giorno specifiche tecniche di concentrazione.

4. Siete sempre stanchi perché… la vostra energia spirituale è inaridita… stanchi per inaridimento del vostro spirito. Scommetto che leggendo la parola “spirituale” avete subito pensato ad angeli, santini, monaci buddisti alla ricerca del Nirvana e così via. In realtà, in questo contesto, il termine energia spirituale ha un significato molto più prosaico e indica semplicemente quell’energia che deriva dal perseguire cause, progetti e sogni che ci appassionano profondamente. Se in questo periodo siete particolarmente stanchi, e questa vostra fiacca cronica non è legata direttamente a nessuna delle tre dimensioni che abbiamo già visto, con tutta probabilità siete giù di tono perché quello che state facendo non vi appassiona veramente… Qui tutti “teniamo famiglia” e a volte la vita è fatta anche di periodi in cui per sopravvivere dobbiamo fare cose che ci rompono le palle, ma questo non significa che dobbiamo arrenderci e lasciarci andare alla deriva…

 “Lo scopo della nostra vita è avere una vita che abbia uno scopo”

Purtroppo non ricordo di chi sia questa citazione e pur essendo un tantino tautologica, in realtà mette in evidenza qualcosa di importante: se non abbiamo una direzione nella nostra vita, diventa davvero difficile alzarsi ogni mattina col pepe al …culo. Purtroppo, formule magiche per trovare il proprio scopo non ne esistono. Esistono però alcune strategie pratiche per aiutarci a fare chiarezza: Individua i valori per te più importanti nella vita e pensa a progetti, stili di vita e sogni che siano quanto più allineati con questi valori. Trova le costanti della tua vita. Individua cioè quegli hobbies, quelle tematiche e quelle passioni di cui siete da sempre innamorati. Se le avete tralasciate ultimamente, riprendetele in mano, questo vi aiuterà ad innalzare la vostra energia…  Tenete anche a mente l’opzione multipotenziale. Un concetto che ha avuto molto successo negli ultimi anni e i “cazzari” di mezzo mondo se ne sono subito innamorati. In realtà i veri multipotenziali sono una ristretta minoranza, ma questo non significa che voi non possiate effettivamente essere uno di questi.

Mi auguro che questo articolo vi guidi come una buona bussola alla ricerca della soluzione più adatta a quella che è la causa specifica della vostra stanchezza. Ecco i punti chiave che vorrei teneste a mente: Se siete stanchi non è perché state gestendo male il vostro tempo, ma perché state gestendo male la vostra energia. Non sottovalutate quello che pensate, che provate e che fate, perché ogni pensiero, ogni emozione e ogni azione ha un impatto sui vostri livelli di energia. Se volete aumentare la capacità della vostra “batteria” di energia personale imparate ad alternare periodi di lavoro e studio super-focalizzati a periodi di ozio completo (non al cazzeggio). Infine imparate a gestire le quattro dimensioni della vostra energia personale e nello specifico: Aumentate la vostra  energia fisica migliorando alimentazione, sonno e allenamento fisico. Migliorate la qualità della vostra energia emotiva coltivando quotidianamente emozioni positive e imparando ad interpretare diversamente quelle negative. Rendete più cristallina la vostra energia mentale eliminando le distrazioni e migliorando il vostro focus. Riaccendete la vostra/tua energia spirituale investendo tempo ed energie in progetti che siano in linea con i vostri/tuoi valori.

“E’ sempre tempo di Coaching!”

 se hai domande o riflessioni da fare, ti invito a lasciare un commento a questo post: sarò felice di risponderti oppure: prendi appuntamento per una sessione di coaching gratuita