Come sarebbe la nostra vita se le persone intorno a noi capissero tutto quello che diciamo…? …Senza più fraintendimenti?
Ho il sospetto che anche a ognuno di voi è capitato di dire o di sentir dire frasi come… “Possibile che Non Capisci Mai quello che Ti Dico?” “Non mi Ascolti Mai! Devo Ripeterti le Stesse cose 20 Volte!” “Non sai proprio Comunicare! E’ impossibile Parlare con Te!” Se quanto avete letto vi è suonato vagamente familiare, probabilmente una ragione c’è. Forse è arrivato il momento di voltare pagina… E riuscire a farvi capire dagli altri senza dover “impazzire”? Non sarebbe fantastico riuscire a farvi capire anche da chi è molto “diverso” da voi, creando sintonia e sentendovi più sicuri nel relazionarvi con gli altri? Immaginate per un attimo di riuscire a comunicare in modo realmente efficace con chiunque… Le persone intorno a voi vi ascoltano e vi capiscono. Riuscire a dire con chiarezza quello che pensate e che provate sicuri nell’esprimere la vostra opinione. I conflitti e le incomprensioni così sarebbero “acqua passata”. Comunicare NON è una dote innata e NON si riduce esclusivamente all’atto di parlare o di scrivere. Si tratta di una competenza relazionale che TUTTI possono imparare e migliorare …e vi assicuro che non è una camminata in riva al mare. Si avvicina di più a una Maratona, lunga 42 km, ma vale tutta la fatica fatta. Eccome se vale! E non mi riferisco “solo” al momento dell’arrivo, quando tutti vi applaudono, vi abbracciano, vi fanno i complimenti… Questa “Maratona” vi cambia la vita a ogni passo, a ogni curva, a ogni kilometro. Ma dovete decidere di partire e farla con la preparazione giusta. Chi sono io per parlarvi di “preparazione giusta” per comunicare in modo efficace? Una persona che per anni ha avuto le sue difficoltà a farsi capire da chi mi stava vicino, a cominciare dal partner, con il quale c’era sempre un motivo per discutere, per passare ai colleghi di lavoro e al capo di turno, al quale non riuscivo a far capire le mie esigenze e soprattutto le mie competenze e capacità (e quindi i lavori “migliori” andavano a volte ad altri). Vi racconterei una bugia se vi dicessi che oggi la mia comunicazione è tutta “rosa e fiori” e vado d’accordo con tutti. Ma da quando ho deciso di “partire” con la preparazione giusta, i risultati si sono moltiplicati e la mia capacità di comunicare è diventata molto più efficace… Entrando più nello specifico… L’esperienza quotidiana ci dice che la maggior parte dei problemi, delle difficoltà di relazione, sul lavoro e le conseguenti opportunità perse nascono proprio da difficoltà a comunicare. E’ così che una cosa molto “semplice” come comunicare diventa invece molto difficile. Scopriamo finalmente come comunicare in modo più efficace. Vediamo quindi le principali caratteristiche di base della comunicazione assertiva. Non è questo il primo post sulla Comunicazione che scrivo. Ma con lo scrivere questo post, ho deciso di affrontare il tema parlandovi della Comunicazione Assertiva e delle sue varie sfumature, per fornirvi dei consigli utili, tali anche da migliorare la vostra vita e il vostro modo di relazionarvi quotidianamente con le persone, nel lavoro, in famiglia come nella vita di coppia… Infatti, l’Assertività non è solo comunicazione. L’Assertività (significato), dal latino “Asserere”, ovvero asserire, è la capacità umana di esprimere in maniera chiara ed efficace le proprie emozioni ed idee, senza calpestare ed offendere gli altri. Che cosa significa comunicare e quindi vivere la propria vita attraverso il filtro dell’assertività? E perché diventando assertivi possiamo migliorare i nostri rapporti interpersonali e la qualità stessa della nostra esistenza? Recentemente mi ha colpito molto il seguente aforisma…
“…una scelta è come un salto: ti spaventa,
lo rimandi, ma se ti butti è libertà”
(Roberta De Santis)
Ecco, credo che in queste parole ci sia molta verità: nella vita infatti una delle cose più difficili da fare è appunto compiere delle scelte. Io ho sempre lavorato in ambiti dove la comunicazione era essenziale e ho conosciuto la comunicazione assertiva se non agli inizi della mia carriera …dopo qualche tempo attraverso un corso di formazione presso una Compagnia Aerea dove ho lavorato per diversi anni. Ne sono rimasto affascinato e incuriosito ed ho capito che mi offriva la possibilità di lavorare e anche vivere nella maniera più condivisa possibile. E questo è il consiglio che mi sento di dare a tutti voi: scegliete ed abbracciate più che potete l’assertività per rendere migliore la vostra vita! Imparate a far valere le vostre idee senza prevaricare gli altri, trovate il vostro equilibrio nei rapporti interpersonali e diventate persone migliori… Infatti, l’assertività è prima di tutto EQUILIBRIO. Vi chiederete equilibrio tra cosa? Ognuno di noi reagisce agli eventi e alle situazioni con modalità diverse, in base al proprio vissuto, alla propria esperienza, al proprio carattere. E tutti quanti utilizziamo principalmente tre modalità di comportamento di fronte ai fatti e agli eventi della vita. Modalità aggressiva. La persona aggressiva è egocentrica, ostile, arrogante, non sente ragioni, deve avere il pieno controllo della situazione e tende sempre a sopraffare gli altri, calpestandoli con la propria apparente superiorità. Modalità Passiva. La persona passiva è debole e sottomessa, non riesce ad esprimersi come vorrebbe, è titubante, teme sempre il giudizio altrui e piuttosto che esporsi preferisce rimanere in silenzio e subire gli eventi. Modalità Assertiva. La persona assertiva invece ha piena consapevolezza di se e delle proprie capacità, sa farsi valere ma senza calpestare gli altri e sa comunicare efficacemente in tutti gli ambiti della propria vita. L’Assertività è quindi il giusto EQUILIBRIO tra le due polarità antitetiche del comportamento umano: Aggressività e Passività. Ciascuna di esse tende all’eccesso: l’aggressivo calpesta gli altri e il passivo si fa calpestare. L’assertivo, invece, è in grado di trovare il suo equilibrio, non si lascia trascinare dalla corrente incontrollata degli eventi ma li controlla con energia ed ingegno, riuscendo ad esprimere sempre il meglio di se stesso e delle proprie capacità. Essere assertivi significa reagire con prontezza costruttiva, è l’alternativa migliore che possiamo scegliere di fronte al senso di impotenza della passività e alla tendenza a manipolare gli altri dell’aggressività. L’Assertività è quindi uno strumento… che utilizza le giuste parole chiave: equilibrio, coraggio, essere se stessi, amare con rispetto, autostima, problem solving, comunicare efficacemente, sensibilità, finalizzandole a rendere più equi i nostri rapporti interpersonali, mettendoci in grado di agire nel nostro migliore interesse e di difenderci senza ansia, di manifestare con facilità ed onestà le nostre sensazioni, di evitare l’umiliazione che avvertiamo quando non riusciamo ad esprimere chiaramente quello che proviamo e soprattutto di esercitare i nostri diritti senza negare quelli altrui. Probabilmente nessuno nasce assertivo ma la buona notizia è che se davvero lo vogliamo, possiamo diventarlo! Come si diventa assertivi? Definendo chiaramente i propri obiettivi! L’assertività è una scoperta importante che come detto, può migliorare nettamente la qualità della vostra vita. Tuttavia per diventare assertivi dovete prima di tutto praticare un’autoanalisi della vostra situazione attuale e capire quali sono i vostri punti deboli da migliorare (reagite sempre in maniera aggressiva? O al contrario siete passivi? Non riuscire ad esprimervi come vorreste? ecc… Una persona assertiva possiede infatti una profonda autostima di se e ha bene in mente gli obiettivi da raggiungere. Partite quindi da qui e interrogatevi su cosa non va nella vostra vita e vorreste cambiare. Una volta fatto questo, memorizzate le seguenti principali caratteristiche di base del comportamento assertivo e fatele vostre… Promuovere la parità nei rapporti umani. L’uguaglianza tra le persone è uno dei cardini più importanti del comportamento assertivo. Per poter rispettare gli altri, senza calpestarli o ledere le loro opinioni, è fondamentale non porsi mai in una situazione di netta superiorità ma di valutare sempre con il giusto criterio le persone che abbiamo di fronte. Secondo l’assertività non esistono forti o deboli, tutti possiamo vincere. La persona assertiva dimostra quindi la propria correttezza e il grande senso di lealtà, proprio dal modo in cui tratta gli altri, ovvero con parità ed equità, senza alcuna forma di pregiudizio. Agire nel proprio interesse. L’assertività mette in primo piano la propria autorealizzazione personale. Per questo motivo la persona assertiva è tenace, determinata, sa prendere autonomamente le proprie decisioni in qualsiasi ambito della propria vita. Sa porsi degli obiettivi e conseguirli con successo, senza mai perdersi d’animo e se necessario non si fa problemi a chiedere l’aiuto degli altri o essere essa stessa fonte di aiuto. L’assertivo sa stare in maniera attiva in mezzo alla gente, sa perseguire i propri interessi personali senza mai calpestare gli altri ed è fonte di positività e di buon esempio per le altre persone. Difendersi in maniera autonoma. Essere assertivi non significa dire sempre Sì e darle tutte vinte, tutt’altro. La persona assertiva sa dire No quando è necessario, è in grado di porre dei limiti al fine di salvaguardare il proprio dispendio di tempo ed energie. Sa reagire in maniera costruttiva alle critiche e sa difendersi con destrezza in ogni situazione, riuscendo a farsi valere.
“Un no pronunciato con convinzione è molto migliore di un sì pronunciato unicamente per compiacere o,
ancora peggio, per evitare problemi”
(Mahatma Gandhi)
Esprimere le proprie sensazioni con onestà e sentendosi a proprio agio. Una persona assertiva è spontanea e non nasconde mai i propri reali stati d’animo, dimostra chiaramente quello che prova e lo manifesta apertamente. La falsità e l’ipocrisia non sono qualità che fanno parte del comportamento assertivo, tutt’altro. Essere assertivi vuol dire esprimere in maniera palese le proprie emozioni, sentendosi a proprio agio e senza vergognarsi, sempre ovviamente nel pieno rispetto degli altri. Esercitare i propri diritti. Assertività vuol dire anche non aver paura di esprimere le proprie opinioni e di far valere i propri diritti quando è necessario. “Sii giusto con gli altri, ma poi saltagli addosso sino a che essi non saranno giusti con te”. Questa frase di Alan Alda riassume bene il concetto di giustizia tipico della persona assertiva la quale reagirà sempre in maniera costruttiva di fronte alla violazione dei propri diritti. Non negare i diritti degli altri. Se da una parte l’assertivo sa far valere i propri diritti, dall’altra riesce a farlo senza mai offendere, criticare, intimidire o manipolare gli altri. È in questo che sta la vera virtù della persona assertiva: essere in grado di portare avanti con orgoglio le proprie idee e i propri diritti, senza mai imporsi con aggressività o ferire le altre persone. Credetemi, affrontare la vita con assertività vuol dire davvero vivere in maniera piena ed appagante…
“E’ sempre tempo di Coaching!”
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