Come dormire bene: cinque consigli pratici…

Cinque gesti immediati per addormentarsi meglio, svegliarsi con più energia ed iniziare la giornata con il piede giusto. Migliorare il proprio sonno significa migliorare la propria giornata. Ti capita mai di non riuscire a prendere sonno, rigirarti rabbiosamente nel letto, continuare a fissare con ansia l’orologio e sapere che domani ti sveglierai e sarai uno zombie?
Esistono persone che soffrono di veri e propri disturbi del sonno, in questi casi l’unica cosa intelligente da fare è rivolgersi ad uno specialista del sonno; per molte altre persone dormire male è soltanto questione di cattive abitudini o ansie passeggere: in questi casi, per migliorare il proprio sonno bastano alcuni piccoli accorgimenti.
Ecco allora cinque suggerimenti pratici per dormire bene ed affrontare la nuova giornata con tutta l’energia di cui hai bisogno:
Fai sport. L’esercizio fisico migliora la qualità e la profondità del nostro sonno. Se sei iscritto ad una palestra, ritrova la motivazione ed allenati costantemente. Se invece sei un sedentario cronico, inizia il 2009 con una nuova abitudine: l’esercizio fisico. Un consiglio, evita di allenarti in tarda serata: l’adrenalina che produci facendo attività fisica ti rende difficile addormentarti e ti fa dormire male.
Svegliati alla stessa ora. Alzarti dal letto sempre alla stessa ora può aiutarti ad aumentare drasticamente la qualità delle ore che passi dormendo e a diminuire il tuo bisogno di sonno. So che non vorresti sentirlo, ma questo vale anche per il weekend! Il tuo corpo ha un orologio interno che controlla il cosiddetto ritmo circadiano. All’interno di questo ciclo di 24h esiste una precisa finestra temporale ottimale per il sonno. Se ti svegli in orari diversi non fai altro che spostare continuamente questa finestra temporale, peggiorando la qualità del tuo sonno. Ecco perché quando ti svegli tardi nel weekend, il lunedì alle 7:00 del mattino sei uno zombie!
Cambia la tua dieta. Quello che mangi influenza direttamente la durata e la qualità del tuo sonno. I cibi confezionati o troppo elaborati ed in generale i cibi ad alto contenuto di zuccheri o carboidrati fanno aumentare il bisogno di sonno del tuo corpo, impoverendo allo stesso tempo la qualità delle ore trascorse tra le coperte. Per la cena scegli la verdura o i legumi, ed in generale tieniti leggero. Se poi mangi polenta e capriolo, almeno evita di schiantarti subito sul divano e fatti una bella passeggiata.
Crea il giusto ambiente. L’ambiente in cui dormiamo ha un impatto significativo sulla nostra capacità di dormire bene. Il buio completo induce la nostra ghiandola pineale a produrre un ormone molto importante per il nostro sonno: la melatonina. Computer e televisioni accese o in stand-by, certi tipi di sveglie ed altre fonti luminose possono far diminuire drasticamente la produzione di melatonina, peggiorando il nostro sonno. Altro fattore determinante per dormire bene è la temperatura della tua stanza da letto: un ambiente fresco, non freddo, può migliorare il tuo sonno.
Libera la mente. Spesso a tenerci svegli non sono ne la polenta con il capriolo ne la luce della nostra sveglia, ma i nostri pensieri. In questi casi, liberare la mente può aiutarci a dormire meglio. Per farlo a volte può bastare mettere per iscritto gli impegni per il giorno successivo, o tenere un diario in cui travasare i pensieri che ci angosciano. In sintesi, imparare come dormire bene è fondamentale per la tua crescita personale: se non hai l’energia necessaria per affrontare le tue giornate, difficilmente sarai in grado di affrontare i tuoi obiettivi più ambiziosi…

E’ sempre tempo di Coaching!”

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