Il potere della Solitudine…

In una società come la nostra, dove tutto si focalizza sulla velocità, estetica per ottenere e mantenere successi esterni per una vita apparentemente più piena, l’esistenza di solitudine in ognuno di noi può essere presa come un valore immenso per metterci a contatto con la nostra crescita personale. Indipendentemente dalla nostra percezione, il nostro livello di gratitudine verso la solitudine viene ampliato o rinnegato, nel momento in cui sei o non sei circondato di persone e ci sentiamo o non ci sentiamo considerati dal gruppo. Noi non siamo vittime delle nostre circostanze, sono le circostanze stesse che ci obbligano a dare un nostro significato agli eventi esterni in base alla nostra esperienza, valori, educazione, cultura. E così spesso ci lamentiamo della nostra solitudine, associamo particolare sofferenza al crescere della nostra età, ci confrontiamo con le persone che ci sono intorno a noi, viviamo il dolore per l’assenza di un partner sentimentale e/o figli, o, all’altro punto di vista possiamo vivere pienamente soltanto godendo di una vita in compagnia. La mia intenzione con questo post, è suggerire e valorizzare il valore estrinseco che esiste che la solitudine ha per ognuno di noi ogni qual volta siamo soli… In tempi in cui abbiamo sempre meno tempo per noi stessi, schiacciati dalle nostre attività quotidiane (o meglio scegliamo di schiacciarci dalle nostre attività), ritengo della massima importanza sviluppare un equilibrio che ci permette di apprezzare quello che generalmente viene identificato come un modello negativo e migliorare la nostra vita conducendo una vita in armonia con il nostro ambiente. • Cerchiamo di valutare i nostri attaccamenti. Questo punto, lo considero personalmente, fondamentale. La consapevolezza che il livello di attaccamento che abbiamo per alcune cose materiali potrebbe diventare così intenso da farlo associare ad un rapporto di tossicodipendenza nel quale soltanto quando “riceviamo” stiamo bene altrimenti ci auto leggitimiamo a stare male! Ma perché per essere felice devo avere alcune cose (soldi, auto, vestiti, cellulari, etc.) o sentimenti dagli altri? Prova a lasciare questi attaccamenti per ritrovare te stesso in nuove azioni, come trovare il nostro equilibrio mentale, la nostra salute fisica, la nostra energia. Se oggi perdessi tutto ciò che hai, come ti sentiresti? • Cerchiamo di connetterci con le nostre emozioni. Avere la capacità di gestire i propri stati d’animo è molto importante. Connettersi con l’emozione di essere grato al mondo, alla vita, ai tuoi genitori che ti hanno generato, è probabilmente l’elemento più importante da considerare, perché ci fa sentire su un livello superiore, più spirituale. E’ un potere permanente e sarà con noi ogni giorno della nostra vita, il presente è un dono. Inoltre, vivere le nostre emozioni aiuta ad entrare in contatto con noi stessi senza false identità. • Godiamoci la nostra solitudine. Se siamo soli, piuttosto che correre a trovare qualcuno per accompagnarci in maniera quasi disperata, possiamo imparare a sentirci bene con noi stessi lavorando sulla nostra indipendenza.  Semplicemente andando al cinema da soli, mangiare da soli. Se lavoriamo su noi stessi possiamo conciliarci con quella parte di noi che apparentemente vuole evitare la solitudine, che ci fa bloccare dinnanzi alla paura! Tuttavia, nel contesto di una relazione, se vogliamo invitare qualcuno a condividere la nostra vita, dobbiamo comprendere che in ultima analisi, e qualunque cosa accada, faremo sempre affidamento prima in noi stessi e negli altri, poi. La solitudine può essere affrontata da diversi punti di vista e, quindi, ci sono molti modi per lavorare su noi stessi. Piuttosto che vederla sempre come un problema, è importante valutarla anche come una qualità con un enorme potere. Può agire sulla nostra vita come una spinta al cambiamento, alla meditazione e alla realizzazione interiore.

E tu come interpreti la tua solitudine? Dimmelo nei commenti.

E’ sempre tempo di Coaching!”

Se hai domande o riflessioni da  fare ti invito a lasciare un commento a questo post: sarò felice di risponderti oppure prendi appuntamento per una sessione di coaching gratuito

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